Riccardo Fogli - Non finisce così

Non finisce così
Non finisce così

Lato A e lato B della copertina.

Dati

  • Artista = Riccardo Fogli
  • Titolo = Non finisce così
  • Pubblicazione = 1989
  • Versione = Vinile 33 giri
  • Editore e codice = CBS – 465058 1.
  • Produzione = Giancarlo Lucariello.

Non finisce così

  • Testo: Franca Evangelisti, Marco Patrignani, Claudio Cofani
  • Musica: Laurex (Bruno Laurenti)
  • Voce: Riccardo Fogli

 È accaduto, ormai,
lo sapevamo solo noi
ed ho paura di pensare
al mio futuro da inventare,
perché da soli non è facile,
ascolti un'ansia che non se ne va.
Io non lo so, che cosa fare
so che senza te, non so guardare avanti,
perché non c'è niente che va dentro di me.
Non finisce così
un amore così,
io non posso immaginarti lontana:
io respiro e sei tu,
lascio il segno e sei tu,
perché un'altra non c'è
nei silenzi del cuore
a cantare la vita più forte di te.
Costa sempre tanto
un taglio per ricominciare
e tutto quello che è passato
com'è difficile dimenticare
e quante cose mi hai lasciato
e quante cose non ti ho detto mai.
Camminerò per ritrovarti
forse tu non sei così lontana,
non saprò mai quello che c'è dentro di te.
Non finisce così
un amore così,
ma rimane dentro l'anima sempre:
io rinasco e sei tu,
tocco il fondo e sei tu,
cosa è stato di noi,
dei segreti fra noi,
di una vita che volevi con me.
Dove sei?
Vorrei tanto non cercarti mai più,
ma domani avrò bisogno di te:
sei l'amore.
Non finisce così
un amore così,
perché un'altra non c'è
nei silenzi del cuore
a cantare la vita più forte di te.
Non finisce così
un amore così
perché un'altra non c'è
nei silenzi del cuore
a cantare la vita più forte di te.
Non finisce così
un amore così...

Se ti perdessi ancora

  • Testo: Franca Evangelisti, Vincenzo Spampinato
  • Musica: Laurex (Bruno Laurenti)
  • Voce: Riccardo Fogli

 So che ogni tanto ti do giorni che fanno soffrire,
può non essere facile vivermi accanto,
ma se accadesse di nuovo so che non servirebbe cercarti,
né bussare alla porte fino a rompere le mie mani.
Lasciami provare a conquistarti un po' giorno per giorno
e concederci un lusso, trasgredire ogni tanto
per coltivare l'amore come un fiore bellissimo e raro
che si sciupa con niente anche quando è più intenso e vero.
Noi che siamo nati insieme al primo amore che non si dimentica,
noi che pur di stare sempre insieme superiamo mille ostacoli,
noi che abbiamo spento i grattacieli di Manhattan, immagina
come riuscirei a risalire dal profondo in solitudine;
io senza te come farei,
quale equilibrio troverei
se ti perdessi ora,
se ti perdessi ancora.
Lasciati guardare, non mi chiedere a che sto pensando,
che mistero capire quel che ha dentro una donna,
se accadesse stavolta, io vorrei sprofondare davvero
è soltanto un pensiero eppure io già sto male.
Noi che abbiamo scelto questa casa in una valle in mezzo agli alberi,
noi a telefonarci ogni momento da qualunque latitudine,
noi con queste mani ad affrontare l'uragano, immagina
io come potrei guardarti ancora dopo averti fatto piangere;
io senza te come farei,
io senza te che vita avrei
se ti perdessi ancora
Virginia, come allora.

Dio come vorrei

  • Testo: Guido Morra
  • Musica: Laurex (Bruno Laurenti), Maurizio Fabrizio
  • Voce: Riccardo Fogli

 Quanta notte che c'è
tu che manchi, sei dentro me
e mi fai compagnia
e mi sorridi e mi mostri la via.
Via dal tempo e dai guai,
tu amore adesso che fai
vita, la vita così
se tu mi lasci ed io resto qui,
dov'è che andrò a finire,
dove mai io atterrerò,
che cosa voglio dire,
che cos'è che mi tormenta,
cos'è che mi fa illudere.
Dio, Dio come vorrei
guardare il mondo con gli occhi tuoi
non so cosa darei
per essere dove ora tu sei;
Dio, Dio come vorrei
quei vecchi giorni nei giorni miei
e via anima mia
in mare aperto, aperta poesia.
Notte di stelle e di luna
più ti amo e più ne ho paura,
più ne ho paura e più ti amo
vorrei raggiungerti e mi allontano.
Dov'è che sto andando,
cosa lascio dietro di me,
dove mi stai aspettando,
che cos'è che da tristezza,
che fa venire i brividi.
Dio, Dio come vorrei
guardare il mondo con gli occhi tuoi,
non so cosa darei
per essere dove ora tu sei;
Dio, Dio come vorrei
quei vecchi giorni nei giorni miei
e via, anima mia
in mare aperto, aperta poesia.
Notte di stelle e di luna
più ti amo e più ne ho paura,
più ne ho paura e più ti amo,
vorrei raggiungerti e mi allontano.
Notte di stelle e di luna
più ti amo e più ne ho paura,
più ne ho paura e più ti amo,
vorrei raggiungerti e mi allontano...

Le infinite vie del cuore

  • Testo: Maurizio Piccoli
  • Musica: Laurex (Bruno Laurenti)
  • Voce: Riccardo Fogli

 Quando io dentro di te
aprirò una porta di nostalgia,
quando tu spaccando il cielo dirai:
"lascio tutto, voglio andarmene via",
metterò all'incanto i nostri momenti,
pregherò che il cielo possa aiutarti,
so che sai teneramente sbagliarti.
Piano, piano, dolcemente
scenderemo a luci spente dentro di noi,
saliremo ancora insieme sopra i monti
e le colline in alto, lassù;
e ci esploderà nel cuore
tutto quello che di amore c'è
verso il futuro ancora io e te.
Quando tu sopra di me
sembrerai una stella fredda o chissà,
quando io dentro di te
sentirò l'amore che se ne va,
troverò una luna da queste parti,
salverò la prima voglia di averti,
tornerò nel tempo e ti cercherò, ti cercherò.
Piano, come foglie lente
scenderemo in un dolore dentro di noi
poi risaliremo insieme,
senza orgoglio né paure
in alto lassù;
e ci esploderà nel cuore
tutto quello che di amore c'è
verso il futuro ancora io e te.
E intrecciando queste mani
prenderemo il vento che già sai,
stretti nel tempo finalmente noi:
sulle infinite vie del cuore, ormai.

Amori nascosti

  • Testo: Vincenzo Spampinato
  • Musica: Laurex (Bruno Laurenti)
  • Voce: Riccardo Fogli

 Finirà, finirà, finirà questa notte,
tornerà il mattino e tu te ne andrai:
l'esigenza di viverti dentro
si fa grande in questo momento,
la tua seta buttata per terra e sei così bella.
Dimmelo sempre che tu mi vuoi bene,
dimmelo sempre anche quando lo so,
per i tornanti, su fino al confine
spingersi oltre per perdersi un po',
conosco tutti i tuoi gesti a memoria
quale pensiero di te io non so.
Ma dove va questo amore nascosto
va dove il tempo ha deciso che andrà
in questa stanza, in questo momento
con gli occhi a sognare;
ma dove vanno gli amori nascosti
per quale rotta, per quali agonie,
per le discese più pericolose
non li puoi più fermare.
Finirà, finirà, finirà questa storia
tornerà la ragione e i ricordi vivranno per noi;
il bisogno di averti qui accanto
sale come un'onda e, in silenzio,
sfiorerà, troverà la tua bocca in questo buio profondo.
Dimmelo ancora che tu mi vuoi bene,
che non puoi vivere senza di me,
prova a pensare con me sempre insieme
ma il prezzo è alto, il più alto che c'è,
chissà poi dove saremo fra un anno
e le tue mani mi cercano ancora.
Ma dove va questo amore nascosto,
va dove il tempo a deciso che andrà
e questa notte voluta da tanto
ci sta per lasciare;
ma dove vanno gli amori nascosti
per quale rotta, per quali agonie,
per le discese più pericolose
non li puoi più fermare.

Che notte è

  • Testo: Maurizio Piccoli
  • Musica: Laurex (Bruno Laurenti)
  • Voce: Riccardo Fogli

Fa notte, notte di quelle
di gente fuori con gli occhi a lassù,
di ninne nanne e briganti d'amore;
che notte di schiaffi e stelle
inquieta e bella, ma non solo mia
so che sei sveglia e che mi pensi ancora.
Che notte è,
questa è la notte mia migliore,
se lei ti cade dentro l'anima
non te la togli mai più;
che notte è,
di quelle che in Italia voli,
ma come posso non averti qui
in una notte così.
Fa notte sul mio dolore
che si apre a fiore e si fa nostalgia,
più di così non ho amato la vita.
C'è un gran respiro, l'amore per te
faccia di stella che dentro fai male.
Che notte è,
di quelle che ci fai l'amore
e se il duemila non ne avesse più
immaginarla dovrei,
amore.
Che notte è,
di quelle che in Italia voli,
ma come posso non averti qui
in una notte così.
Che notte è
di quelle che in Italia voli.

Giorni cantati

  • Testo: Maurizio Piccoli
  • Musica: Laurex (Bruno Laurenti)
  • Voce: Riccardo Fogli, Pooh

 Giorni cantati in quel viaggio al di là del mio cuore,
gente di un tempo che qui nel silenzio non c'è,
forse quel cielo lassù non lo posso capire
e vivere questo mistero che parla con me.
Passano i giorni cantati in un magico assolo
dove non vedono gli occhi c'è molto di noi,
senti che tutto l'amore puoi darlo a qualcuno
come un riflesso ritorna più grande che mai.
Stasera chi verrà
somiglia così tanto a lei,
ha il viso così tenero
di questa solitudine.
Che cosa c'è più in là (stasera lei verrà)
ho voglia di trovarlo anch'io (dal cuore nascerà)
quell'infinito angolo,
vicino al mare, forse a Dio.
Giorni cantati per dare una mano al futuro,
so che il dolore degli altri è una storia anche mia,
cerco in un vecchio pensiero qualcosa di nuovo,
passo il deserto e rinasco ad un'altra allegria.
Stasera chi verrà (dove camminerà)
chissà se riesce a togliermi (dove si fermerà)
la polvere sull'anima
che lascia sempre chi va via.
Giorni cantati insieme,
giorni da ricordare,
giorni da stare male,
ma quando sembra sia finita
si torna ad abbracciar la vita.
Giorni cantati insieme,
giorni da voler bene,
giorni da conquistare,
perchè la verità non sia
un'altra splendida bugia.
Giorni cantati insieme, (giorni cantati insieme)
giorni da ricordare, (giorni da ricordare)
giorni da stare male,
ma quando sembra sia finita
si torna ad abbracciar la vita.

Voglio sognare

  • Testo: Guido Morra
  • Musica: Maurizio Fabrizio
  • Voce: Riccardo Fogli

 Voglio sognare
che, nonostante il tempo passi,
non abbia fine
l'amore che ci fa emozionare
e che ci salverà.
Io voglio sognare,
che, ovunque andrà la nostra strada,
sarai l'amica
che illuminerà la mia vita,
che mi accompagnerà
fino in fondo.
Che il mondo
non è più così cattivo
se lo guardo sognando,
non mi può più far del male
quando ci sei tu
qui con me.
Amore,
tu non ti allontanare:
fammi sognare...
L'amore che ci fa continuare
e che ci salverà.
Io voglio sognare
che se la vita è un'avventura
sarai vicina
la notte che ne avrò più paura,
il giorno che cadrò
fino in fondo.
Che il mondo
non è più così cattivo
se lo guardo sognando,
non mi può più far del male
quando ci sei tu
qui con me.
Amore
tu non ti allontanare
fammi sognare...
L'amore che ci fa emozionare
ci da la volontà per sperare.
Voglio sognare
che non ci sia tristezza in me,
voglio sognare il mio destino che va
con te...

Come passa il tempo stasera

  • Testo: Guido Morra
  • Musica: Laurex (Bruno Laurenti)
  • Voce: Riccardo Fogli

 Come passa il tempo stasera
e mi commuove come una preghiera,
che mi attraversa e mi confonde i pensieri
e mi riporta verso il mondo di ieri.
Ho ancora un dubbio e non lo posso fermare:
quanti deserti devo ancora annaffiare
prima di cogliere quel fiore che hai nel cuore?
Cosa ho imparato dai miei errori di sempre,
cosa ho cercato se non trovo più niente
nel mio futuro che ora si scioglierà nel sole,
nel sole?
Di questo inizio bello di primavera
tra gli ideali che non contano più,
con la mia donna che per sempre sei tu, per me:
perché è dolcissimo pensarti anche ora.
Come passa il tempo stasera
che corre tra le verità perdute,
che sale verso le montagne incantate,
che sa la strada che mi porta da te;
come passa il tempo stasera
che sento tutta al tristezza che c'è.
Ti penso come ho già pensato all'amore,
come pensavo al mio amico migliore,
ai miei ricordi che non vengono più dal mare;
tu sei la prova che c'è un senso alla vita,
che nell'assurdo c'è una storia infinita,
che nella gente c'è qualcosa che fa sognare,
sognare.
Di questo inizio bello di primavera
tra gli ideali che non contano più,
con la mia donna che per sempre sei tu, per me:
perché è dolcissimo pensarti anche ora.
Come passa il tempo stasera
è una linea di frontiera
di quello specchio che si chiama destino,
che vedo solo attraverso di te;
come passa il tempo stasera
che sento tutta la tristezza che c'è.
Con la mia donna che per sempre sei tu per me
ed è dolcissimo pensarti anche ora.
Come passa il tempo stasera,
e mi commuove come una preghiera
che mi attraversa e mi confonde i pensieri
e mi riporta verso il mondo di ieri.

Una donna così

  • Testo: Franca Evangelisti, Vincenzo Spampinato
  • Musica: Laurex (Bruno Laurenti)
  • Voce: Riccardo Fogli

 Una donna così,
donna come sei tu
ha bisogno di uomo per sé
e per noi un avvenire non c’è.
Una donna così,
deve stare con chi
ogni sera l’aspetti e sia là,
perché un’ora d’amore non è quello che vuoi
e tu meriti di più di quel che hai.
Pensa, pensa alla tua vita
anche se fra noi è una storia finita,
pensa che sei ancora bella
per me sei sempre quella.
E domani mi mancherai
e io dove sarò,
prepotenza del cuore
che si vendica un po’;
che tortura capire
che dovrò fare a meno di te
e riempire quel tempo
non so bene di che;
e domani mi mancherai
ed è giusto così.
Una donna così
deve avere di più:
risvegliarsi sicura con chi
condivida oltre il letto le piccole realtà
e ti dia stabilità come vuoi tu.
Pensa, pensa alla tua vita
e recupera i giorni e le notti di attesa
sola, io non so vederti
restare qui a logorarti.
E domani mi mancherai
e io dove sarò,
prepotenza del cuore
che si vendica un po’;
e vorrei riprovare
anche a fare l’amore con te,
forse è meglio lasciare
ogni cosa com’è.
E domani mi mancherai
e io dove sarò
e pensare che avevo
una donna così,
una donna così,
una donna così.