Pooh - 1979 Tour Viva

1979 Tour Viva

ESTATE

(Data non disponibile) - Bagheria (PA)

LUGLIO

11 - Cittadella (PD)
24 - Napoli - Stadio San Paolo - Celebrazione del concerto numero 1000 dei Pooh!
26 - Torre del Greco (NA) - Campo Sportivo Antonio Liguori
27 - Cava dé Tirreni (SA) - Stadio Lamberti

AGOSTO

01 - Marina di Massa (MS) - Teatro Tenda
07 - San Benedetto del Tronto (Ascoli Piceno)
13 - Pesaro - Palasport
14 - Rimini - Altro Mondo
15 - San Mauro Mare (FC) - Geo Club
16 - Baia Domizia (CE) - Teatro Tenda
17 - Sorrento (NA) - Lo stadio
18 - Agropoli (SA) - Lo stadio
19 - Telese (BN) - Terme
28 - Soriano nel Cimino (VT) - Dancing Oasi
29 - Acireale (CT) - Stadio Comunale

Biglietto

NOVEMBRE

18 - Torino - Palasport
20 - Adria (RO) - Teatro Comunale (pomeriggio e sera)
21 - Pordenone - Palasport
22 - Udine - Palasport
23 - Padova - Palasport
24 - Forlì - Palasport
25 - Cantù (CO) - Palasport (pomeriggio e sera)
26 - Mestre (VE) - Un'altra fonte riporta invece Bologna - Palasport
27 - Rimini - Palasport
28 - San Benedetto (AP) - Teatro Calabresi (pomeriggio e sera)
29 - Perugia - Teatro Turreno (pomeriggio e sera)
30 - Castelfranco Veneto (TV) - Palasport

DICEMBRE

01 - Gorizia - Palasport (solo sera)
02 - Modena - MAC 2 (pomeriggio e sera)
03 - Bergamo - Palasport (pomeriggio e sera)
04 - Pisa - Palasport (solo sera)
05 - Parma - Teatro Goldoni (pomeriggio e sera)
06 - Ancona - Teatro Goldoni (pomeriggio e sera)
08 - Roma - Teatro Tenda e Strisce - Concerto  annullato per sciopero degli addetti alla struttura
10 - Vicenza - Palasport (solo sera)
11 - Firenze - Teatro Verdi (pomeriggio e sera)
12 - Terni - Teatro Politeano (pomeriggio e sera)
13 - Pescara - Teatro Massimo (pomeriggio e sera)
14 - Siena - Palasport (solo sera)
15 - Genova - Teatro Margherita (solo sera)
17 - Reggio Emilia - Palasport (solo sera)
18 - Arezzo - Teatro Politeana (solo sera)
20 - Novara - Palasport (solo sera)
21 - Pavia - Palasport (solo sera)
23 - Roma - Teatro Tenda e Strisce
24 - Roma - Teatro Tenda e Strisce
25 - Roma - Teatro Tenda e Strisce
26 - Roma - Teatro Tenda e Strisce
27 - Roma - Teatro Tenda e Strisce - In attesa di verifica
27 - Trieste - Teatro Rossetti (pomeriggio e sera) - In attesa di verifica
30 - Ravenna - Cà del Liscio (solo pomeriggio)

Cartolina promozionale

Scaletta del concerto

  • Viva
  • L'ultima notte di caccia
  • Rubiamo un'isola
  • Una donna normale
  • Cercami
  • Fantastic fly
  • Assolo strumentale di Red Canzian
  • Il ragazzo del cielo (Lindbergh)
  • Tutto adesso
  • Pierre
  • Odissey
  • Notte a sorpresa
  • In concerto, prolungata per circa un minuto dall'assolo di Dodi Battaglia con la Fender.
  • Assolo di Stefano D'Orazio.
  • Assolo di Dodi Battaglia.
  • La gabbia
  • Medley acustico
    Air India
    Che ne fai di te
    Sei tua sei mia
    Quando una lei va via
    Incredibilmente giù
    In diretta nel vento
    Così ti vorrei
  • Io sono vivo
  • Odeon (strumentale embrione della canzone Terry B.)
  • Risveglio
  • Medley
    Pensiero
    Linda
    Ci penserò domani
    Nascerò con te
  • Dammi solo un minuto
  • Pronto, buongiorno è la sveglia
  • Parsifal (versione integrale; con sette potenti lanciafiamme posti davanti al palco sul finale del pezzo sparano sette colonne di fuoco alte quasi sette metri, accompagnate da esplosioni al magnesio e fumo; tre raggi laser verdi, due ai lati del palco e quello più grande al centro).
  • Base di Ancora tra un anno e saluti finali.

 

1979, Mestre

Mestre, 1979. La coreografia delle luci durante l'esecuzione di "La gabbia".
Si ringrazia Anto Nello per la foto.

Scaletta del concerto del 07.08.1979 a San Benedetto del Tronto (Ascoli Piceno)

  • Viva
  • Cercami
  • Parlato di Red Canzian: «Grazie ciao a tutti. Vi ringraziamo di essere venuti a questo che è il nuovo concerto per l'estate che I Pooh hanno preparato».
  • Il ragazzo del cielo (Lindbergh)
  • Dammi solo un minuto
  • Strumentale al pianoforte
  • Fantastic fly
  • Ci penserò domani
  • Parlato di Stefano D'Orazio: «Grazie noi prima di partire per questo tour abbiamo inciso un album, un album che uscirà a Settembre in Italia col titolo di "Viva"».
  • L'ultima notte di caccia
  • Pierre
  • Strumentale al basso
  • Pronto, buongiorno è la sveglia
  • Parlato di Roby Facchinetti: «Bene. Noi abbiamo sempre dedicato una parte dei nostri concerti a quei brani che per i Pooh hanno sempre rappresentato qualcosa di importante».
  • Mediterraneo
  • Quando una lei va via
  • Tanta voglia di lei
  • L'anno, il posto, l'ora
  • Air India
  • Noi due nel mondo e nell'anima
  • Incredibilmente giù
  • Che ne fai di te
  • Assolo alla batteria di Stefano D'Orazio.
  • Introduzione strumentale
  • La gabbia
  • Rotolando respirando
  • Io sono vivo
  • Medley
    Pensiero
    Risveglio
    Linda
    Nascerò con te
  • Parsifal (2° parte)
  • Ancora tra un anno (nastro su mixer).

 

Locandina promozionale

Scaletta del concerto tenuto a Bagheria (PA), data sconosciuta

  • Intro
  • Viva
  • Cercami
  • Parlato di Red Canzian: «Ciao a tutti. Vi ringraziamo di essere venuti così in tanti a questo che è il nuovo concerto del tour '79 dei Pooh [...] Ogni anno, già una seconda volta qui a Bagheria».
  • Il ragazzo del cielo (Lindbergh)
  • Dammi solo un minuto
  • Fantastic fly
  • Ci penserò domani
  • L'ultima notte di caccia
  • Pierre
  • Strumentale al basso
  • Pronto, buongiorno è la sveglia
  • Introduzione strumentale
  • La gabbia
  • Medley
    Mediterraneo
    Quando una lei va via
    Tanta voglia di lei
    L'anno, il posto, l'ora
    Air India
    Noi due nel mondo e nell'anima
    Incredibilmente giù
    Che ne fai di te
  • Assolo alla batteria di Stefano D'Orazio.
  • Rotolando respirando
  • Io sono vivo
  • Ancora tra un anno (nastro su mixer).

 

Scaletta del concerto tenuto a Bagheria (PA), data sconosciuta

Dicembre 1979 - Nuovo Sound - Numero 11 - Pagina 54 - "POOH - 'Viva'", di N. S.

Dicembre 1979 - Nuovo Sound - N.11 - Pag.54 - POOH - Viva, di N. S.    Dicembre 1979 - Nuovo Sound - N.11 - Pag.54 - POOH - Viva, di N. S.

POOH - 'Viva' (CGD). Dopo l'immancabile successo estivo di 'Io sono vivo' i 'sempre giovani Pooh' fanno seguire, come abbastanza di consueto, un nuovo album la cui veste grafica rispecchia la scenografia, diversa di anno in anno, offerta nell'ultima serie di concerti. Questa volta sono di scena gli elementi della natura, terra, aria, acqua e fuoco, rispettivamente attribuiti a Roby, Stefano, Dodi e Red (a loro volta raffigurati in quattro enormi sagome), probabili simboli dell'amore che i Pooh hanno ormai da qualche tempo per situazioni musicali imponenti, improntate quasi ad un epico misticismo [...].

20 gennaio 1980 - Ciao 2001 - N.3 - Pagina 30 - "Speciale concerti", di Federico Ballanti

20.01.1980 - Ciao 2001 - N.3 - Pag. 30 - Speciale concerti, di Federico Ballanti    20.01.1980 - Ciao 2001 - N.3 - Pag. 30 - Speciale concerti, di Federico Ballanti

[...] Giorno di Natale al Tendastrisce. Primo dei quattro concerti romani dei Pooh. Due immensi TIR bianchi con la scritta Pooh sulle fiancate stazionano nella parte posteriore della piazza erbosa su cui sorge il tendone: sono il simbolo della mastodonticità raggiunta dallo show del gruppo.
Il Tendastrisce è pieno ma non straripa di gente: il pubblico è composto in maggioranza di giovanissimi ma non mancano venticinquenni o trentenni con moglie e figli al seguito, inveterati fans di sempre, ansiosi forse di sentire qualcuno degli hit che in qualche modo ha partecipato della loro adolescenza.
Per primo si presenta sul palco Gino D'Eliso, musicista milanese con tendenze rock: il suo arrivo non è ben accetto al pubblico e se ne rende conto. «So che aprire per i Pooh è quasi un suicidio, ma non vi preoccupate, tre o quattro pezzi e me ne vado». Da solo, una Telecaster a tracolla e le basi guidate dal mixer. D'Eliso attacca con «Signore degli imbecilli», una canzone incisa anche dai Revolver sul loro album d'esordio. Atmosfera piuttosto fredda, si continua con «L'ora del the» e si chiude con «Pino Delirio», un rock'n'roll non molto ben riuscito: nel complesso forse una prova del genere era da evitare.
Al buio, mentre la gente fischia e applaude per l'impazienza, Roby Facchinetti, Dody Battaglia, Red Canzian e Stefano D'Orazio fanno il loro ingresso sul palco: in una esplosione di fari inizia una pomposa e abbastanza noiosa intro, condita da effetti elettronici di ogni tipo. È subito chiaro quale sarà l'andamento del concerto: ed infatti, mentre la band inizia a snocciolare i successi di «Viva» e di «Boomerang» si moltiplica l'uso del laser, dei fumoni, delle luci ad effetto, di fiammate alla Kiss. Lo spettacolo è veramente imponente e quasi distrae dalla musica; uno show, in ogni caso, di levatura internazionale. Red Canzian, che cambia il basso ad ogni canzone, si sbraccia e si dà un gran daffare nel coinvolgere il pubblico nel perfetto stile delle rock-star d'oltre Manica. Più misurato Dody Battaglia, il chitarrista in pantaloni di raso rosso, forse l'elemento più duro, con la sua Stratocaster, nel sound dei Pooh. Indubbiamente negli ultimi tre-quattro anni il suono della band dal vivo ha preso decisi connotati rock, e in questo Red e Dody svolgono un ruolo primario.
L'elemento che invece assicura ai Pooh il tradizionale timbro romantico-epico è il tastierista Facchinetti, che canta la gran parte dei brani: molto buona la sua interpretazione di «In concerto», una ballad sulla vita randagio di un gruppo pop, sulla falsariga di un famoso brano di Jackson Browne in «Runnin' On Empty». Passano poi «L'ultima notte di caccia», «La città degli altri», «Notte a sorpresa», «Tutto adesso» poi Red dà il via alle consuete esibizioni personali con una discreta performance di basso: nel corso dello show tutti i musicisti si prenderanno qualche minuto tutto per loro e il migliore di questo show risulterà quello del chitarrista, ricco di variazioni stilistiche, tonali e timbriche.
Il concerto però, nonostante la bravura dei quattro, comincia a diventare noioso per l'eccessivo ricorrere ad arrangiamenti barocchi, pesanti, e questo aspetto dei Pooh disorienta in parte anche il pubblico: è passata più di un'ora dall'inizio e i quattro annunciano un medley acustico dei loro pezzi più famosi. La gente si scalda appena sente «Quando una lei va via», «Linda», «Cercami», «Noi due nel mondo e nell'anima». Ripresi in mano gli strumenti elettrici i Pooh eseguono il successo del momento, «Io sono vivo» e il concerto si avvia alla conclusione. Il bis è d'obbligo: «Pensiero» fa sbracciare i più scalmanati fans radunati sotto il palco, poi esplode la splendida «Dammi solo un minuto» chiusa da una salva di fumoni e fiammate: un finale caldo, energico che però non riscatta le parti morte dello spettacolo.
I Pooh sono oggi un gruppo pop che guarda anche all'estero: sono senza dubbio degli ottimi musicisti ma rischiano di perdersi in questa eccessiva ricerca di estetismo fine a se stesso, a scapito della freschezza delle esecuzioni. Un concerto buono da un punto di vista spettacolare ma scontato, in fondo, nel lato musicale. Questo tipo di barocchismo romantico ha ormai fatto il suo tempo.