Pooh - Notizie e novità del 2017 - Gennaio

Il futuro e' prossimo ormai per Red e Dodi - Lunedi' 30.01.2017

Red Canzian

Chi pensava che gli artisti raccolti in quell'evocativo nome Pooh fossero destinati, dopo lo scioglimento, ad una tranquilla esistenza dedita a contemplare i frutti della propria carriera musicale, è costretto sempre più a ricredersi.
A partire dal 23 febbraio sarà nelle librerie “Sano, Vegano, Italiano”, edito da Rizzoli e firmato da Red Canzian con la figlia Chiara. Come suggerito dal titolo, il volume tratterà dell’etica vegana e dei motivi che hanno spinto Red a cambiare il suo stile di vita per abbracciarne i principi. Vi saranno raccolte anche cinquanta ricette di cucina di Chiara: dieci per ogni stagione e dieci dedicate ai dolci.
E' intenzione degli autori presentare il frutto della loro collaborazione nelle librerie, ma anche nei ristoranti, per dimostrare in modo pratico e diretto quanto presentato fotograficamente nel ricettario. E' da oggi disponibile la data del primo evento: l'11 marzo presso La Castellana Albergo & Ristorante a Fosdinovo, in provincia di Massa-Carrara. Informazioni sulla pagina Facebook della struttura.
Per Red si tratta della quarta esperienza in campo editoriale. La prima fu il libro "Magia dell’albero", pubblicato nel dicembre del 1992 da Fabbri: dedicato a quaranta specie di alberi, attraverso i testi di Canzian e le foto di Elio Ciol vengono mostrati nel loro ambiente naturale e nella versione bonsai. "Storie di vita e di fiori" risale al giugno del 1997 e, pubblicato da Mondadori, descrive una serie di fiori originari dell'Europa, raccontandone curiosità, leggende, spiegandone le qualità legate alla farmacopea ed alla gastronomia. Il terzo volume è l'autobiografia "Ho visto sessanta volte fiorire il calicanto", edito da Mondadori nel 2012 in occasione dei sessant'anni dell'artista, età a cui è legato il titolo del libro.
Red ha manifestato il desiderio di tornare alla scrittura con un romanzo ed un libro di favole per bambini, mentre già nuove canzoni stanno prendendo forma per un album di inediti che prenderà vita più avanti. Nell'immediato sarà la pittura che lo vedrà coinvolto in una mostra dedicata ad una serie di ritratti dedicati ad importanti esponenti della musica nazionale ed internazionale che hanno esercitato una importante influenza sia sulla sua formazione come musicista, sia a livello personale.
Molto probabilmente Red si dedicherà anche all'attività di produttore: la sede storica dei Pooh in Via Oreste Salomone a Milano verrà trasformata in una vera e propria scuola di musica e di canto, con lo studio di registrazione a disposizione di chiunque voglia realizzare il proprio progetto discografico.
Come Canzian ha dichiarato in una recente intervista, «[...] nessuno di noi sarà mai un ex Pooh. Essere uno dei Pooh per tanto tempo significa aver condiviso ed essere cresciuti all’interno di una filosofia di vita che ti identifica con un’appartenenza che non ti abbandonerà mai». E' un concetto che Dodi Battaglia ha fatto suo fin dal settembre del 2015, quando venne annunciato lo scioglimento del gruppo al termine del Tour Reunion - L'ultima notte insieme conclusosi con il concerto dello scorso 30 dicembre. Il chitarrista di origine Bolognese ha infatti presentato ieri con un filmato la band che lo accompagnerà nel corso del tour estivo in fase di organizzazione, aggiungendo però che sarà già attiva a partire da fine aprile. I musicisti cooinvolti saranno Beppe Genise al basso, Costanzo Del Pinto voce e chitarra, Carlo Porfilio alla batteria, Rocco Camerlengo pianoforte e tastiere e voce, Marco Marchionni alle chitarre.

 

A seguito di questo annuncio sulla pagina Facebook di Battaglia sono giunti molti complimenti, ma non è mancato chi ha manifestato il proprio dissenso, convinto che lo scioglimento dei Pooh avrebbe comportato la completa cessazione dell'attività artistica e solista di ognuno dei cinque componenti del gruppo. C'è addirittura chi si è detto "tradito" da tale volontà di tornare sul palco senza gli altri quattro colleghi, considerando una mancanza di rispetto affidarsi alla collaborazione di altri musicisti.
Come fan sono rimasta molto delusa dall'incapacità di certe persone di non comprendere che il desiderio di comunicare attraverso la musica è un impulso di cui un artista non sarà mai in grado di spogliarsi. Chi ha fatto della musica la propria compagna di vita fin dall'infanzia non può abbandonare le scene dall'oggi al domani, in quanto avrà sempre qualcosa di nuovo da dire, da esprimere.
Ben vengano queste notizie di nuove iniziative, progetti, idee. I Pooh sono stati musicalmente la colonna sonora delle vite di molte persone e sapere che le singole carriere proseguiranno rende meno amaro dover accettare la parola "fine" per un gruppo che ha contribuito in maniera fondamentale alla storia della musica leggera italiana.

Autore - Michaela Sangiorgi