

Lato A e lato B della copertina.
Dati
- Titolo = Ninna nanna / È bello riaverti
- Data pubblicazione = Settembre 1975
- Data matrici = 25 luglio 1975
- Versione = Singolo vinile 45 giri
- Editore e codice = CBS 3536
- Matrice lato A = CI 3536-1N
- Matrice lato B = CI 3536-2N
- Tipo audio = Stereo
- Produttore = Giancarlo Lucariello
- Arrangiamento e direzione = Gianfranco Monaldi
- Versione juke-box = CBS JB 430
Formazione
- Dodi Battaglia = Voce e chitarre
- Red Canzian = Voce e basso
- Stefano D'Orazio = Voce, batteria e percussioni
- Roby Facchinetti = Voce e tastiere
Brani
Ninna nanna
- Testo: Valerio Negrini
- Musica: Roby Facchinetti
- Voci soliste: Dodi Battaglia, Roby Facchinetti
- Timing: 3:21 ca.
Apro gli occhi
e osservo lei
lieve sonno
e vita che
si libera
nell'anima
Taci e guarda
mente mia
voglio amore
e amore sia
nel sonno suo
lieve e
silenziosa
canta in lei
la preghiera
limpida
"Abbracciami
proteggimi"
Risvegliarla
io potrei
dare voce
a tanta poesia
ma è tardi e lei
sogna
già
Note sulla canzone
Editore: Edizioni April Music / EMI Songs Edizioni Musicali.
In origine il brano era un lungo strumentale molto gradito dal pubblico durante i concerti.
La canzone è stata successivamente pubblicata su:
- 1975 – Forse ancora poesia (LP, MC, CD)
- 1978 – I Pooh 1975-1978 (antologia) (LP, MC, CD)
- 1985 – Anthology (antologia) (4 LP, 4 MC)
La canzone orginale è in tonalità di FA maggiore.
È bello riaverti
- Testo: Valerio Negrini
- Musica: Roby Facchinetti
- Voci soliste: Dodi Battaglia, Roby Facchinetti
- Timing: 4:39 ca.
Tu non lo sai
come si sta
nell'infinita attesa
dietro a una porta chiusa
tra oggetti che
guardano te
Ci dormi su
ci bevi su
vivi così per dire
e non ne sai uscire
ma andare via
come si fa?
Qui
non c'era molto senza te
io
ho fatto del mio meglio ma
ci si può smarrire
tra le cose care
inventate in due
Quando vorrai
mi spiegherai
che avvenne quella sera
non l'ho capito ancora
ma è bello sai
riaverti qui
Qui
nel petto e nella mente mia
c'era
amore e non è andato via
e lo puoi sentire
dentro me tremare
Qui
ti prego, non giochiamo più
qui
con gli occhi a nuove stelle tu
porti luce ancora
dove più non c'era
Note sulla canzone
Editore: Edizioni April Music / EMI Songs Edizioni Musicali.
La versione di È bello riaverti presente sul singolo è diversa per tipo di arrangiamento rispetto a quella pubblicata sulla raccolta I Pooh 1975-1978.
La canzone è stata successivamente pubblicata su:
- 1978 – I Pooh 1975-1978 (antologia) (LP, MC, CD)
- 1985 – Anthology (antologia) (4 LP, 4 MC)
- 2012 – Opera Seconda (remake) (antologia) (CD)
La canzone originale è in tonalità di FA maggiore.
Accordi:http://wikitesti.com/index.php/E%27_bello_riaverti
Per ascoltare la versione presente sul singolo: http://youtu.be/AqEi5iD39HQ
Note sul singolo
Versione juke-box
Etichetta: CBS YD 430
Formato: Vinile 45 giri, versione promozionale
Pubblicazione: 1975
Tracce: Lato A "Ninna nanna" - Lato B "È bello riaverti"
Spartito di "Ninna nanna"
Rassegna stampa
19 marzo 1976 - Nuovo Sound - Numero 12 - "Pooh il coraggiodi cambiare sound", di Susanna Suman
[...] La notizia di cronaca è apparentemente insignificante: dopo cinque anni e quattro LP di successo, i Pooh e il loro produttore Giancarlo Lucariello divorziano.
«[...] è stata una scelta giusta e intelligente da entrambe le parti, anche se in fondo si sarebbe potuto continuare ad andare avanti come sempre, ma incombeva un pericolo: quello dell'avvilimento della freschezza del discorso».
D.: "Quale discorso?"
R.: «Il suo e il nostro: più andavamo avanti, più le idee si distaccavano. Con questo non vogliamo dire che noi volevamo fare il rock e lui i Pooh di una volta: il filone da seguire, al limite, può continuare ad essere lo stesso, ma con una mentalità diversa [...]. Già all'epoca di "Ninna nanna" stava cambiando il nostro modo di "sentire" le sonorità di un brano: dove lui visualizzava un'atmosfera attraverso l'orchestra, ad esempio, per noi invece l'ideale sarebbe stato un sound acustico. Poi si finiva con una soluzione intermedia, che in fin dei conti non contentava nessuno.
Insomma eravamo arrivati al punto di bocciare a vicenda gli spunti, le idee; e bisogna rendersi conto che anche se noi quattro eravamo d'accordo, la sua parola, l'ultima, valeva più delle nostre messe insieme.
[...] chi conosce i Pooh solo dal punto di vista discografico non può rendersi conto, quando ci viene a sentire dal vivo, di questo enorme stacco: sono proprio due mondi, soprattutto in certi brani da giri...
[...] Lucariello aveva paura del nuovo, per esempio, ma non tanto del fatto che noi volessimo passare al rock, o comunque cambiare genere: temeva di azzardare un pezzo acustico, per esempio, che noi avevamo ideato con steel guitar e mandolini. Si tratta proprio di un discorso "tecnico": la gente che viene ai concerti non ci trova nei dischi. [...] ci sembra giusto che nei dischi si senta la nostra realtà, anche se i Pooh che hanno fatto successo erano quelli di "Tanta vogia di lei": non possiamo fermarci lì, a quel suono, a quel senso, aspettando un successo simile a quello. I Pooh di domani vedono le cose in modo diverso: nella nuova produzione vogliamo dare più spazio a noi stessi come strumentisti, eliminando o riducendo ai minimi termini l'intervento di un organico extra: cioè esaltare il più possibile i Pooh, quello che noi siamo, senza ricorrere all'aiuto dell'orchestra. In fondo è quello che facciamo in concerto».
D.: "C'è qualche brano nell'ultimo LP in cui siete riusciti a "spuntarla", sul sound discografico che vi distingueva fino a oggi?".
R.: «Sì, qualcosa c'è: per esempio il brano strumentale "Quinta stagione", "Wild track", "Un posto sulla strada" come immagine di quel rinnovamento che stiamo realizzando [...] ».
D.: "In conclusione, cosa dovete oggi a Giancarlo Lucariello?"
R.: «Molto, moltissimo. Ha saputo valorizzare i Pooh dal momento che ci ha preso con sé, dopo quattro anni di dischi sbagliati, indicandoci le cose da valorizzare e ampliare, rispetto ad altre: ci ha indicato la strada per riscoprire noi stessi e le nostre reali possibilità, mettendoci in condizione di maturare e renderci autonomi [...] ».
27 giugno 1976 - Corriere dei Ragazzi - N°26 - Pagina 66 - "L'amicizia è bella davvero", di I Pooh
[...] Ah, lo sapevate che «Ninna nanna», il nostro ultimo 45 giri, è in ottime posizioni di classifica in Germania? È successo dopo che l'abbiamo presentato in un importante spettacolo musicale trasmesso dalla TV [...].