"Pooh 1966 - 2016 - La Collezione": un modo diverso di ascoltare la musica dei Pooh - Venerdi' 09.10.2015
Alla fine il grande giorno è arrivato. Il primo numero di "POOH 1966 - 2016 - LA COLLEZIONE" è nelle edicole e con esso un pezzetto dei nostri cuori. Perché è a quello che per più di un anno abbiamo lavorato, al di là di scadenze da rispettare, di diritti d'autore da tenere d'occhio, di letture e riletture per scovare quel refuso che immancabilmente saltava fuori.
Il nostro orgoglio si fa grande nel vedere che il nostro lavoro apre le iniziative legate al 50ennale dei Pooh e che quel logo, quel Pooh 50 rivestito d'oro e diamanti, compare per la prima volta su di esso.
E' un compito difficile quello che ci è stato dato: raccontare la vita artistica dei Pooh e di Valerio Negrini, con il dovuto rispetto e la giusta attenzione, lasciando che il cuore del fan guidasse in parte il lavoro, ma che la razionalità mantenesse ben focalizzato l'insieme senza scadere in banalità.
Perché siamo stati scelti noi e non un giornalista o comunque un esperto del settore? Perché siamo fan, termine da cui certi hanno voluto prendere le distanze, quasi ripudiandolo. Siamo fan, siamo appassionati, siamo insomma una persone che hanno trovato nelle parole di Valerio Negrini e nella musica dei Pooh quella sintonia, quella lunghezza d'onda giusta che ci ha permesso, in molti casi, attraverso di loro di comprendere meglio una parte di noi stessi.
La musica dei Pooh ci accompagna da decenni, segnando i nostri giorni e molti momenti belli, consolandoci in quelli difficili e permettendoci di incrociare il nostro cammino con nuovi amici e realtà che prima non conoscevamo.
Abbiamo condotto questo lavoro cercando il giusto compromesso tra la volontà di realizzare una serie di raccolte che invogliassero nuovi ascoltatori ad approfondire la produzione artistica dei Pooh ed il desiderio di offrire a chi quei sei ragazzi li conosce già bene una prospettiva nuova, un approccio diverso alla loro musica. Aggiungendo un booklet con foto e testi illustrativi che fossero interessanti e fornissero qualche informazione in più rispetto a quanto già noto.
Nel booklet della prima uscita avete trovato una introduzione a firma di Valerio Negrini. Sentivamo irrinunciabile la presenza di un suo scritto su questo lavoro. Spulciando, cercando siamo riusciti a mettere insieme quella introduzione che, a nostro parere, riassume efficacemente il suo essere paroliere ma soprattutto fondatore dei Pooh.
Nel primo numero dal titolo "CANTERO’ PER TE", in edicola da oggi, è presente la seguente tracklist:
- 1. Canterò per te
- 2. Chi fermerà la musica (brano live inedito)
- 3. Io e te per altri giorni
- 4. Pensiero
- 5. Dammi solo un minuto
- 6. Cercando di te
- 7. Sei tua, sei mia
- 8. La donna del mio amico
- 9. E arrivi tu
- 10. Stare senza di te
- 11. Tanta voglia di lei
- 12. In diretta nel vento
- 13. Noi due nel mondo e nell'anima
- 14. Infiniti noi
- 15. Ninna nanna
- 16. Forse ancora poesia
Ciò che da oggi avete cominciato a trovare all'interno di "POOH 1966 - 2016 - LA COLLEZIONE" è stato ponderato ed ha uno scopo preciso, anche ciò che ad un primo sguardo potrebbe sembrare una incongruenza. E, ci teniamo a precisare, è stato vagliato ed approvato dai Pooh.
Partendo dal compito di offrire un'alternativa all'ascolto della discografia del gruppo che non fosse meramente cronologica ma per argomenti, abbiamo individuato quelli di spicco che permettessero a colpo d'occhio di notare quanto varia sia stata la trattazione da parte dei parolieri Valerio Negrini e Stefano D'Orazio. Se tale approccio poteva essere d'interesse soprattutto per chi i Pooh non li ha mai approfonditi (non dimentichiamo che non si tratta di una iniziativa a tiratura limitata, ma destinata al grande pubblico), abbiamo pensato di impostare il lavoro in modo da offrire qualche sorpresa, qualche "easter egg" a chi li conosce bene.
BRANI LIVE - Come far conoscere i Pooh nelle loro varie sfaccettature? La logica ci ha subito portati a pensare alla dimensione live del gruppo, del resto molta della loro fama deriva anche dagli spettacoli che hanno saputo allestire nel corso degli anni. Ecco quindi che nelle tracklist troverete le versioni integrali dei brani eseguiti durante i concerti, in modo da permettere di capire il livello raggiunto come strumentisti ed interpreti. Ecco il perché di "Canterò per te" tratto dal "Pooh Box" (un cofanetto a tiratura limitata) e di "Chi fermerà la musica" (mai uscito su CD prima d'ora). A nostro parere la presenza di brani live permette di ottenere un effetto più "variegato" rispetto all'uniformità di ascolto dovuta alla presenza di solo brani in studio.
VERSIONI DIVERSE - Come avrete notato "Pensiero" non è accreditato all'album "Opera Prima", come verrebbe da aspettarsi. Invece è la versione tratta dalla raccolta "I Pooh 1971-1974" per un motivo molto semplice: è diversa. Questo brano è più lungo rispetto a quanto potete ascoltare sull'LP, in quanto contiene due refrain finali e la coda strumentale. Stessa cosa per "Tanta voglia di lei", qui con un coda strumentale più lunga.
Sottigliezze? Non pensiamo, almeno per chi, come noi, è attento a questi particolari.
I BOOKLET - Quanto troverete raccontato nei booklet ad alcuni giungerà nuovo, ad altri sarà storia già nota perché magari hanno letto libri ed interviste. Ma la storia dei Pooh è quella e non potevamo certo modificarla. Possiamo però dire che anche i più esperti avranno modo di imparare qualcosa di nuovo perché i Pooh, nel raccontare la loro lunga storia, hanno provveduto a fornire degli aneddoti inediti.
ESCLUSIONI - Nella collezione non troverete tutti i brani del repertorio dei Pooh. Questo perché le uscite a disposizione non permettevano di raccogliere tutto quanto hanno composto e cantato. Delle esclusioni sono state necessarie e sono state dolorose perché non è bello lasciare in disparte il risultato di impegno, lunghe ore di prove e riflessioni.
"In diretta nel vento" non poteva mancare nella tracklist dedicata all'amore, in quanto racconta due tipi di innamoramento: quello per la radio e quello per una donna che ancora non sa come porsi nei confronti di quel deejay impaziente. Nell'idea di concept album ambientato nella città che inizialmente guidò la realizzazione di "Rotolando Respirando", molto probabilmente la ragazza nascosta tra coperte e cuscini è la stessa che in stazione ebbe modo di conoscere un ragazzo pallido e gentile, storia raccontata in "Sara nel sole".
"Forse ancora poesia" è uno degli esempi più poetici di quanto in Facchinetti negli anni '70 fosse forte il desiderio di esplorare il mondo puramente strumentale. Il coro a bocca chiusa dona intensità ad un brano che non ha bisogno di parole per emozionare e toccare le corde più profonde.
"Ninna nanna" appartiene alla produzione degli anni '70 ed è una valida rappresentante del periodo di collaborazione che vide i Pooh lavorare insieme al produttore Giancarlo Lucariello ed al Maestro Gianfranco Monaldi.
"Io e te per altri giorni" è la canzone ad essere stata realizzata per prima durante la lavorazione dell'album "Parsifal" e la sua struttura compisitiva a suite costituirà una delle caratteristiche riconoscibili della musica dei Pooh degli anni '70.
"Sei tua, sei mia", a firma Battaglia / Negrini, presenta il sunto dell'impasto vocale che da sempre caratterizza lo stile dei Pooh ed anche uno degli accompagnamenti al basso di Red che preferiamo.
Speriamo che il primo numero di questa collezione vi piaccia e che continuerete a seguirci nel corso delle settimane.
Buon ascolto!
Autori - Michaela e Antonio