I Dossier di iPooh.it - "Voci per Valerio"

Da "Voci per Valerio" di Christian Iansante, "... in concerto" - Lunedi' 14.07.2014

 

Il disco finisce dove termina anche lo spettacolo. Dove "noi torniamo noi", frase che non a caso ho fatto recitare al mio amico Lelio Gorini ovvero un non doppiatore, quasi a voler staccare la normalità dalla fiction. Lelio, il mio incredibile e impagabile compagno di viaggio, un non fan che quasi nulla sapeva dei Pooh, ma che per amore dell'amicizia e di questo mestiere ha fatto con me le nottate e le giornate a registrare e sistemare voci, confuse tra le tracce introvabili di mille incisioni. Un giorno per errore al brano "Ci penserò domani" ha dato il titolo di "Due belle persone" e quando gli ho chiesto come mai avesse commesso tale "sacrilegio" mi ha risposto con la sua tranquillità di sempre: «Che te devo dì! Ho sentito che c'erano dù belle voci!».
Grazie a tutti coloro che hanno partecipato alla realizzazione di questa mia follia che nasce dai sogni di un adolescente: ai musicisti, ai fonici, ai ragazzi (oltre una ventina) che hanno condito i brani dei brusii più disparati, al mio amico Massimo Franceschina che con grande pazienza e anche un pizzico di maniacalità ha eseguito il mix di tutti i 28 brani, fino a "mio fratello" Brian Villa che, ultimo tassello di un vasto mosaico, ha ottimizzato il tutto masterizzando il lavoro in oltre 12 ore consecutive di impegno totalizzante per finire alle 5 del mattino di un giorno di giugno esattamente di un anno fa!
Tante voci in questo brano che ci riporta alla vita quotidiana intitolato semplicemente ...in concerto! E poi...

Christian Iansante

La canzone

A partire dal 1977 i Pooh, forse inconsapevolmente, diedero inizio con "Ancora tra un anno", inclusa nell'album "Rotolando respirando" ad una serie di canzoni particolari in cui parlavano di loro stessi e della loro vita "on the road", per darne una visione reale e disincantata pur senza prenderne le distanze e metterla in discussione come era costume a quel tempo di contestazioni. L'anno dopo bissarono con "Pronto buongiorno e la sveglia" sull'album "Boomerang", per i versi di Stefano D'Orazio che stemperava i toni rispetto al capitolo precedente descrivendo ironicamente una giornata del gruppo in viaggio per raggiungere il posto dove si sarebbe tenuto la sera l'ennesimo concerto.
Per l'album "Viva" del 1979 Valerio riprese in mano l'argomento, dandone in "... in concerto" una versione vicina a quella che era stata la stessa intenzione di "Ancora tra un anno", cioè inserirsi nella scia di canzoni come "The Road" di Danny O'Keefe, portata al successo in Italia anni dopo da Ron con il titolo "Una città per cantare". L'accento venne ancora posto sulla solitudine del musicista quando il concerto finisce, il quale si ritrova da solo a dismettere quasi una maschera per tornare a cercare la sua dimensione meramente umana.
I toni intimistici del brano chiudevano la prima facciata dell'album "Viva" del 1979, in cui la canzone apparve per la prima volta. Recuperata nella rarissima antologia "Un altro... pensiero - Da Oasi a Opera Prima" del 1989, è apparsa nell'ancor più raro "Pooh live noi con voi versione integrale", album dal vivo del 2007.

Note tecniche

Parole e musica: Valerio Negrini, Roby Facchinetti
Hanno recitato "tante voci".
La musica di Mimmo Bucciarelli è stata incisa da Nevriero Soriani presso Arca Produzioni - Spoltore - Pescara.

Autore - La Redazione