I Dossier di iPooh.it - "Voci per Valerio"

Da "Voci per Valerio" di Christian Iansante, "Domani" - Giovedi' 10.07.2014

 

C'è un testo che il nostro "poeta" tanto caro amava particolarmente. Parole che parlano di un futuro senza ostacoli, senza vincoli e contraddizioni. Una canzone che da quando lui ci ha lasciati è diventata in assoluto l'inno alla sua grandezza, alla sua abilità di mettere insieme emozioni di una vita, rimescolandole e chiarendole nella semplicità di un assioma: ...il mondo finirà, ma non DOMANI!
Non poteva che essere un brano di chiusura, o quasi, di un lungo e complicato lavoro, che ha accostato l'una all'altra canzoni indimenticabili, veri pezzi di storia del più grande gruppo italiano. Era il brano che mi ero scelto, quello che più ci tenevo ad interpretare. Poi il diniego di un collega sul brano "Dall'altra parte", io che decido di fare una voce guida che poi diventerà definitiva ed a quel punto l'impossibilità di recitare da solo un secondo brano. Cosi trovo una soluzione "sistemata": dividerò il brano con qualcuno anch'esso già utilizzato e dunque penso e ripenso, fino a scegliere un'altra voce del CD n.1, ovvero quella di Roberto Pedicini. Questa interpretazione porterà entrambi al fianco dei Pooh, da "...Domenica in" a svariati palchi importanti del tour "Opera Seconda": Roma, Napoli, Milano, Andria. Un'esperienza unica forse mai vissuta prima da un fan che, essendo stato per circa 40 anni tra il pubblico come un normalissimo "caro sconosciuto", mai avrebbe immaginato di poter ricordare.
Grazie Valerio per questa straordinaria e commovente composizione!

Christian Iansante

La canzone

«"'Mani che ci tengono vicini, sogni che ci portano lontani...". Nel nostro ultimo tour, Roby aveva deciso di cantarla da solo con il pianoforte. Un momento di grande intensità, e in tutti i concerti me l'ha voluta dedicare interpretandola con un pathos straziante. Un saluto a un compagno di vita, diceva ogni sera, e io dietro le quinte ascoltavo il suo canto e nelle parole ritrovavo tutto l'affetto che Roby mi ha sempre dimostrato. Ogni sera un pugno nello stomaco che finiva inevitabilmente con un abbraccio liberatorio. Grazie Roby, "ci porterà fortuna non perderci di vista mai... domani..."». Stefano D'Orazio

Tratta dall'ultimo album originale in studio della formazione più longeva del gruppo, "Ascolta" del 2004 di cui era la quattordicesima e conclusiva traccia, "Domani" racconta di un addio, ma quando è stata scritta Negrini non immaginava che sarebbe stata usata per salutare Stefano D'Orazio nel suo ultimo tour con la band. Non avrebbe mai potuto neanche immaginare che, quella stessa canzone, sarebbe diventata il saluto con cui i Pooh avrebbero ricordato lui stesso, all'indomani della sua improvvisa dipartita.
Voci di corridio hanno ventilato la leggenda che fosse la canzone di cui Valerio avesse perorato più accesamente la riscrittura per l'operazione "Opera Seconda", non sortendo l'effetto voluto. Dopo quel 3 gennaio del 2013, purtroppo, è diventata invece il saluto che ogni sera il gruppo rivolge al suo fondatore e cuore pulsante, prima interpretata "acappella" dal solo Roby e poi arrangiata successivamente per gruppo e orchestra. In questa versione registrata dal vivo è stata inclusa, dopo la pubblicazione originale sull'album "Ascolta" del 2004 e (nella stessa versione) in etrambe le versioni dell'antologia "La grande festa" (2005), nel "Pooh Box" pubblicato nell'ultimo scorcio di 2013.

Le voci

Christian IansanteCHRISTIAN IANSANTE

Iansante voce e anima l'ha data a davvero tanti personaggi. Uno degli ultimi in ordine di tempo è Bradley Cooper in "Una notte da leoni 3", attore che ha doppiato anche in altre pellicole, come ad esempio i due film precedenti della serie ed in "A-Team".
Una voce, tante storie, tanti volti. Come ad esempio quello di Jeremy Renner in "The Avengers", Johnny Depp in "Paura e delirio a Las Vegas", Matt Damon in "Will Hunting - Genio ribelle", Ahmed Best (Jar Jar Binks) in "Star Wars", Colin Farrell in "Daredevil", Jude Law in "A. I. - Intelligenza Artificiale". Solo alcuni esempi nel suo ampio repertorio cinematografico, perché Christian ha doppiato anche per il settore dei cartoni animati, per le serie televisive (Nicholas Brendon in "Buffy l'ammazzavampiri", oppure "Doctor Who" interpretato da David Tennant), per le soap opera, per gli spot pubblicitari, per la televisione e per la radio.
Abruzzese, originario di Chieti, Iansante con la propria voce ha cominciato a lavorarci presto, quando all'età di dodici anni ha avuto il primo approccio con il mondo delle radio libere. Dopo una serie di esperienze con le emittenti radiofoniche di Chieti e Pescara, nel 1990 Christian si è trasferito a Roma.
L'interesse per il doppiaggio è nato grazie al direttore di una televisione di Pescara presso cui Iansante ha lavorato per quattro anni. Christian ha frequentato dei corsi di dizione appena trasferitosi a Roma e, nel corso degli anni, di recitazione quasi tutti basati sul metodo Strasberg, ma fondamentalmente il doppiaggio lo ha imparato in sala, facendolo, esperienza che lo ha condotto a divenire a sua volta insegnante di doppiaggio.

Roberto PediciniROBERTO PEDICINI

Roberto Pedicini è un attore, doppiatore, insegnante di recitazione e direttore del doppiaggio. Collega e grande amico di Christian Iansante, ha cominciato a lavorare nel mondo del doppiaggio nel 1980.
La voce di Pedicini è stata associata al viso di Kevin Spacey in film come ad esempio "I soliti sospetti" e "Superman Returns" e Margin Call. Oppure a quello di Ralph Fiennes in "Schindler's List", "Scontro tra titani" e "La furia dei titani". Ha doppiato Jim Carrey in "Batman Forever", "Bugiardo Bugiardo", "The Truman Show", così come Rupert Everett in "Dellamorte Dellamore", Val Kilmer in "Il santo", Patrick Swayze in "Dirty Dancing - Balli proibiti" e tanti altri come Vincent Cassel, Denzel Washington, Kenneth Branagh, Willem Dafoe, Jackie Chan, Bruce Willis, Antonio Banderas, Gérard Depardieu, Kevin Bacon.
Nel'ambito radiofonico Pedicini è stato la voce fuori campo della trasmissione radiofonica "Alcatraz" di RadioDue nel ruolo del condannato Jack Folla ed ha interpretato alcuni sceneggiati. E' attivo anche nel doppiaggio dei film d'animazione, di telefilm e audiolibri.
Tra i premi vinti figurano il Nastro d'Argento nel 1999 per il doppiaggio di Jim Carrey in "The Truman Show" e di Kenneth Branagh in "Celebrity". La III Targa "Riccardo Cucciolla" al Festival "Voci nell'ombra" del 2002. Nel 2006 ha ricevuto il Premio Voce maschile dell'anno assegnato dai direttori del doppiaggio al Gran Galà del Doppiaggio - Romics. Figura anche il Premio del Pubblico Miglior Doppiatore al Gran Premio Internazionale del Doppiaggio tenuto nel 2007.

Note tecniche

Parole e musica: Valerio Negrini, Roby Facchinetti
Le voci di Christian Iansante e Roberto Pedicini sono state incise Lelio Gorini presso Foxy John Production - Roma.
La musica di Giulio Del Prato è stata incisa presso Studio Del Prato - Roma.

Autore - La Redazione